Discussione:
errato accatastamento di sottotetto
(troppo vecchio per rispondere)
maurino
2012-01-10 10:27:41 UTC
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Un sottotetto è diviso in due porzioni, una di una signora e una della
stessa signora assieme ai fratelli, quindi ditte diverse. Un genio una
ventina di anni fa ha presentato una variazione mettendo assieme le due
porzioni. In busta ci sono le due vecchie planimetrie annullate, e la
planimetria "totale" apparentemente regolare. In visura invece ci sono i
vecchi sub, senza quello "totale", senza nessuna planimetria. Pensavo di
far rettificare il tutto con una istanza, ripristinando lo stato
pre-variazione facendola annullare, ma qualcuno stamattina in ufficio mi
ha detto che non annullano le variazioni, devo fare dei docfa in
rettifica, ricostituendo le vecchie unità. Evidentemente ciò è
antieconomico, tra diritti e parcella, visto che dovrei anche rilevare i
locali. E' vero che non possono annullare una variazione palesemente
sbagliata? Tanto più che il sub risultante non risulta in visura...

grazie

mauro
Pietro
2012-01-10 11:02:03 UTC
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Post by maurino
Un sottotetto è diviso in due porzioni, una di una signora e una della
stessa signora assieme ai fratelli, quindi ditte diverse. Un genio una
ventina di anni fa ha presentato una variazione mettendo assieme le due
porzioni. In busta ci sono le due vecchie planimetrie annullate, e la
planimetria "totale" apparentemente regolare. In visura invece ci sono i
vecchi sub, senza quello "totale", senza nessuna planimetria. Pensavo di
far rettificare il tutto con una istanza, ripristinando lo stato
pre-variazione facendola annullare, ma qualcuno stamattina in ufficio mi
ha detto che non annullano le variazioni, devo fare dei docfa in
rettifica, ricostituendo le vecchie unità. Evidentemente ciò è
antieconomico, tra diritti e parcella, visto che dovrei anche rilevare i
locali. E' vero che non possono annullare una variazione palesemente
sbagliata? Tanto più che il sub risultante non risulta in visura...
grazie
mauro
devi rifare un docfa di rettifica... purtroppo
Sconosciuto
2012-01-10 11:16:01 UTC
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alive01
2012-01-10 13:09:04 UTC
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..... le
planimetrie dovranno comunque essere ripresentate in conformità alla
Circolare 15232 del 2002,....
Non vedo cosa centra la circ., deve fare solo un Docfa per frazionam.
e ripristinare le vecchie planimetrie e basta, firmate da entrambe le
proprieta', motivando il tutto in relaz. tecnica.

->...... e presentando un istanza
allo sportello per la rettifica dell'intestazione delle unità immobiliari.
Questo e' vero, da fare immediatamente dopo il Docfa di cui detto in
precedenza.
Sconosciuto
2012-01-10 16:44:52 UTC
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"alive01" <***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:921dddaa-c895-48fa-b6c7-***@k5g2000vba.googlegroups.com...


Non vedo cosa centra la circ., deve fare solo un Docfa per frazionam.
e ripristinare le vecchie planimetrie e basta, firmate da entrambe le
proprieta', motivando il tutto in relaz. tecnica.



Da quello che è stato scritto il sottotetto è un unica unità immobiliare
costituita da 2 porzioni con diritti non omogenei

in caso contrario non avrebbe avuto senso fondere le due porzioni assieme,
all'epoca (20 anni fa) l'ICI era appena stata introdotta
maurino
2012-01-10 16:59:55 UTC
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Post by Sconosciuto
Nel tuo caso, ove la signora è proprietaria e tenuto conto che le
planimetrie dovranno comunque essere ripresentate in conformità alla
Circolare 15232 del 2002, la soluzione migliore è quella di presentare -
previo accordo con i tecnici AdT - un docfa a frazionamento inserendo in
relazione le circostaze che l'hanno reso necessario e presentando un
istanza allo sportello per la rettifica dell'intestazione delle unità
immobiliari.
ora però le due unità in visura sono esistenti, ognuna con la giusta
ditta. Io pensavo di fare due docfa, a questo punto, uno per ditta,
anche se la firmataria è la stessa, per "sistemare" la planimetra, che
non compare in visura. Come causale pensavo a "esatta rappresentazione
grafica"... E se in busta rimane la planimetria sbagliata redatta dal
tecnico "genio" (che ripeto in visura non c'è, nemmeno come u.i.), amen.
Non può andar bene così?
mauro
Sconosciuto
2012-01-10 17:30:54 UTC
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Post by maurino
Post by Sconosciuto
Nel tuo caso, ove la signora è proprietaria e tenuto conto che le
planimetrie dovranno comunque essere ripresentate in conformità alla
Circolare 15232 del 2002, la soluzione migliore è quella di presentare -
previo accordo con i tecnici AdT - un docfa a frazionamento inserendo in
relazione le circostaze che l'hanno reso necessario e presentando un
istanza allo sportello per la rettifica dell'intestazione delle unità
immobiliari.
ora però le due unità in visura sono esistenti, ognuna con la giusta
ditta. Io pensavo di fare due docfa, a questo punto, uno per ditta, anche
se la firmataria è la stessa, per "sistemare" la planimetra, che non
compare in visura. Come causale pensavo a "esatta rappresentazione
grafica"... E se in busta rimane la planimetria sbagliata redatta dal
tecnico "genio" (che ripeto in visura non c'è, nemmeno come u.i.), amen.
Non può andar bene così?
mauro
dipende dal fatto che la situazione in atti sia o meno aggiornata.

nel secondo caso quoto, ma utilizzarei la causale "planimetria mancante",
che se non erro è anche esente da tributi.

nel primo caso opterei per una bella chiaccherata con il tecnici dell'AdT
per coordinarsi sulle procedure da attuare, procedure che a mio parere
dovrebbero prevedere:
1-istanza di rettifica atti con la quale viene chiesto, se non ci sono gli
estremi per annullarla o renderla non accettabile, l'inserimento in atti
della vecchia plaminetria del genio ed il conseguente frazionamento per la
corretta identificazione dei diritti sulle singole porzioni;
2-espletamento da parte del AdT dell'istanza;
3-presentare nuove planimetrie per esatta rappresentazione grafica.
In questa maniera eviti eventuli problemi al tuo cliente, infatti cosi
facendo nessuno potrà a sorpresa inserire in atti la planimetria del genio e
costrigenre quindi il tuo cliente a presentare nuovamente le planimetrie per
esatta rappresentazione grafica.
maurino
2012-01-10 18:20:40 UTC
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Post by Sconosciuto
dipende dal fatto che la situazione in atti sia o meno aggiornata.
alla semplice visura è tutto ok, mancano però le planimetrie.
Post by Sconosciuto
nel secondo caso quoto, ma utilizzarei la causale "planimetria
mancante", che se non erro è anche esente da tributi.
si paga anche quella purtroppo, già fatte altre.
Post by Sconosciuto
nel primo caso opterei per una bella chiaccherata con il tecnici
dell'AdT per coordinarsi sulle procedure da attuare, procedure che a mio
1-istanza di rettifica atti con la quale viene chiesto, se non ci sono
gli estremi per annullarla o renderla non accettabile, l'inserimento in
atti della vecchia plaminetria del genio ed il conseguente frazionamento
per la corretta identificazione dei diritti sulle singole porzioni;
2-espletamento da parte del AdT dell'istanza;
3-presentare nuove planimetrie per esatta rappresentazione grafica.
In questa maniera eviti eventuli problemi al tuo cliente, infatti cosi
facendo nessuno potrà a sorpresa inserire in atti la planimetria del
genio e costrigenre quindi il tuo cliente a presentare nuovamente le
planimetrie per esatta rappresentazione grafica.
il mio cliente è l'attuale proprietaria, è lei che vuol sistemare le cose.

In effetti anch'io la penso così, solo che in teoria basterebbe
l'istanza (con il recupero delle vecchie planimetrie annullate), in
pratica serve il docfa con le due planimetrie nuove (quindi rilievo e
restituzione) e occorre anche pagare i diritti.

Quindi a questo punto l'istanza serve solo a invalidare la planimetria
sbagliata, che però non comparendo in visura, nemmeno come u.i, non da
fastidio a nessuno. Quindi in sostanza l'istanza non produce effetti in
visura. Diverso era se l'istanza era risolutiva...

grazie

mauro
Bob
2012-01-11 12:55:25 UTC
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maurino
2012-01-11 13:47:02 UTC
Permalink
Post by Bob
No. Non è vero che con la suddetta causale si pagano i tributi, o almeno
non sempre, e comunque non è questo il caso.
Comunque in caso di smarrimento della planimetria da parte dell’ufficio
occorre allegare attestazione di smarrimento rilasciata dall’Ufficio o
dichiarare, se il documento è telematico, in relazione tecnica il
possesso dell’attestazione di cui sopra, con il numero di protocollo. In
questo caso la presentazione del documento è esente da tributi.
"Nel caso in cui, invece, la parte non sia in possesso di una copia
certificata della planimetria, ma documenti che la stessa sia stata
effettivamente presentata, sarà cura dell'Ufficio provvedere alla
compilazione della stessa, anche a mezzo di sopralluogo. E' comunque
facoltà della parte ripresentare la planimetria mancante, in esenzione
dai tributi speciali catastali."
"E' ovviamente fatta salva la possibilità degli intestati catastali
interessati di produrre con le modalità previste dal D.M. 701/94 un atto
di aggiornamento DOCFA con causale "planimetria mancante", predisposto
da un professionista abilitato, al fine di reintegrare la planimetria
non reperibile. In tal caso, per la particolare fattispecie in esame
(obbligo di presentazione della planimetria già assolto dalla parte),
detti documenti saranno esenti dal pagamento del tributo speciale previsto."
ok, solo che quando le ho presentate non avevo nulla in mano che
provasse che erano già state presentate. Anche se in visura alcune
planimetrie di quel condominio c'erano, e c'erano pure le rendite di
tutte le u.i. E quindi le planimetrie c'erano, all'inizio....
Ma non hanno voluto sentir ragioni sul pagamento.

m,auro
Bob
2012-01-12 07:51:10 UTC
Permalink
Post by maurino
Post by Bob
"E' ovviamente fatta salva la possibilità degli intestati catastali
interessati di produrre con le modalità previste dal D.M. 701/94 un atto
di aggiornamento DOCFA con causale "planimetria mancante", predisposto
da un professionista abilitato, al fine di reintegrare la planimetria
non reperibile. In tal caso, per la particolare fattispecie in esame
(obbligo di presentazione della planimetria già assolto dalla parte),
detti documenti saranno esenti dal pagamento del tributo speciale previsto."
ok, solo che quando le ho presentate non avevo nulla in mano che
provasse che erano già state presentate. Anche se in visura alcune
planimetrie di quel condominio c'erano, e c'erano pure le rendite di
tutte le u.i. E quindi le planimetrie c'erano, all'inizio....
Ma non hanno voluto sentir ragioni sul pagamento.
Perdonami, ma in che senso non avevi in mano nulla?
1. Hai fatto la visura in Banca Dati e la planimetria non risultava
rasterizzata. Vero?
2. Hai fatto richiesta di rasterizzazione della planimetria presso
l'Archivio Planimetrie. Vero?
A questo punto si presentano due situazioni:
3a. Non ti hanno trovato nulla, neanche la busta Mod. 58, o dentro la
busta non c'erano le planimetrie e neanche i Mod. 5 di accertamento.
3b. All'interno della busta c'era solo il Mod. 5 di accertamento con
indicato che trattandosi di accertamento d'ufficio la planimetria non è
mai stata depositata.

Nel caso 3a dovevano rilasciarti una dichiarazione di irreperibilità
della planimetria, e con quella presentavi il Docfa per "planimetria
mancacnte" esente diritti.

Nel caso 3b la planimetria non è mai stata presentata e quindi
presentavi un Docfa per "planimetria mancante" pagando diritti.
--
Saluti. Bob
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