Discussione:
Geometri arredatori...
(troppo vecchio per rispondere)
Nausicaa
2004-08-18 09:46:20 UTC
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Ciao a tutti,
sto svolgendo il tirocinio come geometra presso un architetto e ne
approfitto per farmi un pò di esperienza nel campo dell'arredamento e della
progettazione d'interni, infatti, un giorno, vorrei fare l'arredatore...
Purtroppo so che, essendo geometra, non ho una gran cultura in questo senso
ed è per questo che sto cercando corsi di arredamento e design.
Nessuno di voi sa se a Lucca e provincia sia possibile trovare un corso,
anche breve, (o magari anche on-line), di arredamento e design?
Fino ad ora i vari centri che ho contattato mi hanno solo dato risposte
negative...
Spero che possiate aiutarmi, vi sarò grata di qualsiasi cosa sappiate!!!
lorenz
2004-08-18 13:38:35 UTC
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Post by Nausicaa
Ciao a tutti,
sto svolgendo il tirocinio come geometra presso un architetto e ne
approfitto per farmi un pò di esperienza nel campo dell'arredamento e della
progettazione d'interni, infatti, un giorno, vorrei fare l'arredatore...
Purtroppo so che, essendo geometra, non ho una gran cultura in questo senso
ed è per questo che sto cercando corsi di arredamento e design.
Nessuno di voi sa se a Lucca e provincia sia possibile trovare un corso,
anche breve, (o magari anche on-line), di arredamento e design?
Fino ad ora i vari centri che ho contattato mi hanno solo dato risposte
negative...
Spero che possiate aiutarmi, vi sarò grata di qualsiasi cosa sappiate!!!
Sapevo di qualche corso su Firenze (visto che c'è la facoltà di
architettura), ma non ricordo bene...
A Lucca mai sentito niente...
Boh! prova sul sito della provincia non si sa mai.
dottor_avo
2004-08-19 12:50:53 UTC
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Post by Nausicaa
Ciao a tutti,
sto svolgendo il tirocinio come geometra presso un architetto e ne
approfitto per farmi un pò di esperienza nel campo dell'arredamento e della
progettazione d'interni, infatti, un giorno, vorrei fare l'arredatore...
Purtroppo so che, essendo geometra, non ho una gran cultura in questo senso
ed è per questo che sto cercando corsi di arredamento e design.
Nessuno di voi sa se a Lucca e provincia sia possibile trovare un corso,
anche breve, (o magari anche on-line), di arredamento e design?
Fino ad ora i vari centri che ho contattato mi hanno solo dato risposte
negative...
Spero che possiate aiutarmi, vi sarò grata di qualsiasi cosa sappiate!!!
il problema è che dipende da cosa intendi per 'arredatore'.
L'arredatore più diffuso è quello che impara un mestiere sul campo e finisce
per lavorare in qualche discount del mobile. In questo caso il lavoro
consiste nel distribuire alla meno peggio ciò che il mercato
propone(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato).
Se invece intendi fare l'Arredatore con la A maiuscola allora devi per forza
prima costruirti una solida preparazione sul campo del design, e questo lo
raggiungi solo attraverso una formazione universitaria di almeno 3 anni(so
che a Milano e a Venezia ci sono lauree brevi che fanno al caso tuo), poi il
resto vedrai lo imparerai sul campo.

buona fortuna!
Nausicaa
2004-08-20 17:31:55 UTC
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Io mi accontenterei di lavorare in uno studio, magari di professionisti
associati, che si occupi esclusivamenti di progettazione di spazi interni.
Vorrei solo avere una maggiore conoscenza in proposito...
Stefano
2004-08-20 21:42:02 UTC
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Post by Nausicaa
Io mi accontenterei di lavorare in uno studio, magari di professionisti
associati, che si occupi esclusivamenti di progettazione di spazi interni.
Vorrei solo avere una maggiore conoscenza in proposito...
Se sei diplomata geometra, difficilmente uno studio che si occupa di
progettazione di interni ti fa progettare in questo campo, preferisce far
riferimento a chi ha seguito corsi di arch. d'interni perchè è noto che tale
materia non entra nel corso geometri (purtroppo, direi!).
m***@libero.it
2004-08-24 08:47:54 UTC
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Post by dottor_avo
il problema è che dipende da cosa intendi per 'arredatore'.
L'arredatore più diffuso è quello che impara un mestiere sul campo e finisce
per lavorare in qualche discount del mobile. In questo caso il lavoro
consiste nel distribuire alla meno peggio ciò che il mercato
propone(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato).
Comincio dalla fine....
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato)
Questa affermazione fa pensare molto.........allora tutti quelli che fanno lavori o mestieri
"semplici" sono invertebrati?
I manovali nei cantieri sono invertebrati? Le donne delle pulizie sono invertebrati? Le maestre
d'asilo sono invertebrati?
No, mi scusi, secondo ma lei è in errore, o perlomeno troppo affrettato : non si denigra il lavoro
altrui, qualunque esso sia.Anzi,
secondo me siamo già alle offese con simili paragoni. Chi inizia a lavorare va aiutato e non
spaventato.
Invertebrato è colui che si imbosca, che fa finta di lavorare ma prende lo stipendio lo stesso, e
tutti i suoi diretti superiori.
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
L'arredatore più diffuso è quello che impara ....
Ma lei ha dei dati statististici che dimostrano ciò ? Li può citate, per favore ?
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
e finisce per lavorare in qualche discount del mobile........
Bè, allora non è un arredatore ma un VENDITORE di mobili ( professione nobilissima, altro che
invertebrati......)
Queste distinzioni sono basilari,
Dipende a quale segmento dell'arredamento Nausicaa si riferisce : quello domestico/casalingo è un
conto, quello
commerciale/professionale è tutta un'altra cosa.

Nausicaa, certamente l'esperienza presso architetti serve, ma molto dipende da come ti troverai
"personalmente" con loro, potresti
rimanere disegnatrice a vita ( col rischio che tu inventi le idee e loro le spacciano per
proprie...) o se hai una certa grinta ,
personalità e determinazione addirittura ( ipotesi remotissima, gli architetti sono un gradino più
su di noi geometri ) diventare socia
dello studio ( se porti dentro tu del lavoro, però ).
Scusa, non ti piace il design dei negozi che vedi nei centri commerciali? Potresti provare anche
l'esperienza di lavorare con ditte
specializzate in questo settore di arredamento, che ti porterà in giro per l'Italia e l'Europa
Ciao e in bocca al lupo !

madison-man
m***@libero.it
2004-08-24 08:48:28 UTC
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Post by dottor_avo
il problema è che dipende da cosa intendi per 'arredatore'.
L'arredatore più diffuso è quello che impara un mestiere sul campo e finisce
per lavorare in qualche discount del mobile. In questo caso il lavoro
consiste nel distribuire alla meno peggio ciò che il mercato
propone(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato).
Comincio dalla fine....
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato)
Questa affermazione fa pensare molto.........allora tutti quelli che fanno lavori o mestieri
"semplici" sono invertebrati?
I manovali nei cantieri sono invertebrati? Le donne delle pulizie sono invertebrati? Le maestre
d'asilo sono invertebrati?
No, mi scusi, secondo ma lei è in errore, o perlomeno troppo affrettato : non si denigra il lavoro
altrui, qualunque esso sia.Anzi,
secondo me siamo già alle offese con simili paragoni. Chi inizia a lavorare va aiutato e non
spaventato.
Invertebrato è colui che si imbosca, che fa finta di lavorare ma prende lo stipendio lo stesso, e
tutti i suoi diretti superiori.
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
L'arredatore più diffuso è quello che impara ....
Ma lei ha dei dati statististici che dimostrano ciò ? Li può citate, per favore ?
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
e finisce per lavorare in qualche discount del mobile........
Bè, allora non è un arredatore ma un VENDITORE di mobili ( professione nobilissima, altro che
invertebrati......)
Queste distinzioni sono basilari,
Dipende a quale segmento dell'arredamento Nausicaa si riferisce : quello domestico/casalingo è un
conto, quello
commerciale/professionale è tutta un'altra cosa.

Nausicaa, certamente l'esperienza presso architetti serve, ma molto dipende da come ti troverai
"personalmente" con loro, potresti
rimanere disegnatrice a vita ( col rischio che tu inventi le idee e loro le spacciano per
proprie...) o se hai una certa grinta ,
personalità e determinazione addirittura ( ipotesi remotissima, gli architetti sono un gradino più
su di noi geometri ) diventare socia
dello studio ( se porti dentro tu del lavoro, però ).
Scusa, non ti piace il design dei negozi che vedi nei centri commerciali? Potresti provare anche
l'esperienza di lavorare con ditte
specializzate in questo settore di arredamento, che ti porterà in giro per l'Italia e l'Europa
Ciao e in bocca al lupo !

madison-man
dottor_avo
2004-08-24 09:42:55 UTC
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Post by m***@libero.it
Post by dottor_avo
il problema è che dipende da cosa intendi per 'arredatore'.
L'arredatore più diffuso è quello che impara un mestiere sul campo e finisce
per lavorare in qualche discount del mobile. In questo caso il lavoro
consiste nel distribuire alla meno peggio ciò che il mercato
propone(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato).
Comincio dalla fine....
Post by dottor_avo
Post by dottor_avo
(mansione che può fare un qualsiasi invertebrato)
Questa affermazione fa pensare molto.........allora tutti quelli che fanno lavori o mestieri
"semplici" sono invertebrati?
forse non hai colto il senso ironico di questa mia affermazione:
ho voluto enfatizzare l'idea che in italia va molto di moda definirsi
'arredatore' quando in realtà(come ben dici anche tu) si è soltanto
venditori di mobili. Quest'ultima mansione può essere svolta più o meno bene
da chiunque abbia adeguate capacità di chiacchera e di convincimento.
Arredatore non ci s'improvvisa. L'arredatore è invece una figura
professionale che necessita di una medio lunga preprazione culturale e che
di certo non lo diventa leggendosi un manuale o seguendo un corso on line.
Scusate se sono parso offensivo, non era di certo la mia intenzione, solo
che conoscendo abbastanza queto settore, mi sono permesso di dire la mia.

saluti a tutti.
Madison-man
2004-08-26 08:12:15 UTC
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Post by dottor_avo
ho voluto enfatizzare l'idea che in italia va molto di moda definirsi
'arredatore' quando in realtà(come ben dici anche tu) si è soltanto
venditori di mobili. Quest'ultima mansione può essere svolta più o meno bene
da chiunque abbia adeguate capacità di chiacchera e di convincimento.
Arredatore non ci s'improvvisa. L'arredatore è invece una figura
professionale che necessita di una medio lunga preprazione culturale e che
di certo non lo diventa leggendosi un manuale o seguendo un corso on line.
Scusate se sono parso offensivo, non era di certo la mia intenzione, solo
che conoscendo abbastanza queto settore, mi sono permesso di dire la mia.
saluti a tutti.
Risposta un pò lunga..............ma vorrei provare a dire anch'io al
mia.
Ma perbacco, ben vengano questi pareri sulla professionalità, sono io
personalmente che a volte ho la coda di paglia e ingrandisco troppo un
termine ( invertebrato ) e ci costruisco sopra dei teoremi...
Eh sì, la capacità di chiacchiera e convincimento è molto importante,
ho avuto l'occasione di conoscere il designer francese Philippe Starck
e ti posso dire che lui racchiude tutte le caratteristiche del
professionista bravo e di successo: ti sommerge di discorsi e parla
solo lui, ha delle bellissime idee ( possono piacere o no, ma sono
qualcosa di veramente nuovo ), ha il suo atelier pieno di "galoppini"
( senza offesa per nessuno...) che gli completano il lavoro, si
comporta da personaggio alla moda ( ho un ufficio a Tokio e uno a New
York, oltre a quello di Parigi , possiede tot Harley Davidson, si
sposta con l'elicottero... )
Purtroppo in Italia va anche molto di moda alzarsi la mattina e
improvvisarsi "impresa edile individuale", pizzaiolo, vendita e
assistenza computer , "arredatore chiavi in mano "......etc etc. per
poi chiudere dopo un anno o due .
Faccio un paragone con chi svolge l'attività canonica del geometra:
egli ha fatto una scuola specifica, ed opera nel vincolo di leggi,
regolamenti, che gli consentono poche scappatoie, cioè non ha bisogno
che di un minimo di creatività: in sostanza io la definisco una
professione di "serie", dove certamente ogni lavoro e cliente è
diverso da tutti gli altri, ma in virtù del fatto che ormai è tutto
regolamentato , è più facile fare emergere la Professionalità ( che io
associo a quella classica del Notaio, Avvocato,ecc. ).
Per ma l'Arredatore ha molto più a che fare con la Creatività a la
Moda, e ciò comporta , se si vuole essere dei "personaggi" vincenti e
di tendenza, un continuo aggiornamento con visite a ftere, eventi,
nuovi alberghi, inaugurazioni di locali alla moda, in Italia e
all'Estero, appunto per vedere come lavorano i tuoi
concorrenti...forse è più divertente e meno serioso del Geometra, ma è
altrettanto stressante.
Per le esperienze che ho avuto e che tutt'ora ho, diversa è la
casistica di colui che si trova ad operare con arredamento di negozi ,
di spazi commerciali, di sale mostra, luoghi cioè dove il committente
svolge la sua attività professionale, e dove il
"professionista/progettista/Arredatore" molto spesso deve inventarsi
il " su misura "e il "fuori serie", deve sapere vendere al committente
una cosa che è solo sulla carta dato che cataloghi non esistono,
coordina tutte le opere interne architettoniche e tecnologiche ed alla
fine tutto deve funzionare alla perfezione e con tempi di consegna
obbligati pena.......Penali, dato che in quell'arredamento ( ma qui
arredamento è riduttivo, il termine giusto è Chiavi in mano ) diventa
l'utensile che serve al committente per la sua fonte di reddito.
A differenza del "venditore di mobili da Catalogo" per abitazioni,
dove senz'altro il tirocinio à più breve e facile; anche un ragazzo
che entra come montatore di mobili, se intelligente e con capacità di
coordinazione, può mettersi a "vendere" arredamenti da CATALOGO:
allora sì che al minimo errore si meriterebbe un bel " ma se proprio
un invertebrato !"

Ciao
madison-***@libero.it
..
2004-08-26 10:21:21 UTC
Permalink
Finalmente una risposta degna di valutazione e stima.


--
Marco Valente.
Interior designer
3D & graphics designer
Web designer
Webmaster
Mail:vlnmrc (chiocciola) Tiscalinet (punto) it
Post by Madison-man
Post by dottor_avo
ho voluto enfatizzare l'idea che in italia va molto di moda definirsi
'arredatore' quando in realtà(come ben dici anche tu) si è soltanto
venditori di mobili. Quest'ultima mansione può essere svolta più o meno bene
da chiunque abbia adeguate capacità di chiacchera e di convincimento.
Arredatore non ci s'improvvisa. L'arredatore è invece una figura
professionale che necessita di una medio lunga preprazione culturale e che
di certo non lo diventa leggendosi un manuale o seguendo un corso on line.
Scusate se sono parso offensivo, non era di certo la mia intenzione, solo
che conoscendo abbastanza queto settore, mi sono permesso di dire la mia.
saluti a tutti.
Risposta un pò lunga..............ma vorrei provare a dire anch'io al
mia.
Ma perbacco, ben vengano questi pareri sulla professionalità, sono io
personalmente che a volte ho la coda di paglia e ingrandisco troppo un
termine ( invertebrato ) e ci costruisco sopra dei teoremi...
Eh sì, la capacità di chiacchiera e convincimento è molto importante,
ho avuto l'occasione di conoscere il designer francese Philippe Starck
e ti posso dire che lui racchiude tutte le caratteristiche del
professionista bravo e di successo: ti sommerge di discorsi e parla
solo lui, ha delle bellissime idee ( possono piacere o no, ma sono
qualcosa di veramente nuovo ), ha il suo atelier pieno di "galoppini"
( senza offesa per nessuno...) che gli completano il lavoro, si
comporta da personaggio alla moda ( ho un ufficio a Tokio e uno a New
York, oltre a quello di Parigi , possiede tot Harley Davidson, si
sposta con l'elicottero... )
Purtroppo in Italia va anche molto di moda alzarsi la mattina e
improvvisarsi "impresa edile individuale", pizzaiolo, vendita e
assistenza computer , "arredatore chiavi in mano "......etc etc. per
poi chiudere dopo un anno o due .
egli ha fatto una scuola specifica, ed opera nel vincolo di leggi,
regolamenti, che gli consentono poche scappatoie, cioè non ha bisogno
che di un minimo di creatività: in sostanza io la definisco una
professione di "serie", dove certamente ogni lavoro e cliente è
diverso da tutti gli altri, ma in virtù del fatto che ormai è tutto
regolamentato , è più facile fare emergere la Professionalità ( che io
associo a quella classica del Notaio, Avvocato,ecc. ).
Per ma l'Arredatore ha molto più a che fare con la Creatività a la
Moda, e ciò comporta , se si vuole essere dei "personaggi" vincenti e
di tendenza, un continuo aggiornamento con visite a ftere, eventi,
nuovi alberghi, inaugurazioni di locali alla moda, in Italia e
all'Estero, appunto per vedere come lavorano i tuoi
concorrenti...forse è più divertente e meno serioso del Geometra, ma è
altrettanto stressante.
Per le esperienze che ho avuto e che tutt'ora ho, diversa è la
casistica di colui che si trova ad operare con arredamento di negozi ,
di spazi commerciali, di sale mostra, luoghi cioè dove il committente
svolge la sua attività professionale, e dove il
"professionista/progettista/Arredatore" molto spesso deve inventarsi
il " su misura "e il "fuori serie", deve sapere vendere al committente
una cosa che è solo sulla carta dato che cataloghi non esistono,
coordina tutte le opere interne architettoniche e tecnologiche ed alla
fine tutto deve funzionare alla perfezione e con tempi di consegna
obbligati pena.......Penali, dato che in quell'arredamento ( ma qui
arredamento è riduttivo, il termine giusto è Chiavi in mano ) diventa
l'utensile che serve al committente per la sua fonte di reddito.
A differenza del "venditore di mobili da Catalogo" per abitazioni,
dove senz'altro il tirocinio à più breve e facile; anche un ragazzo
che entra come montatore di mobili, se intelligente e con capacità di
allora sì che al minimo errore si meriterebbe un bel " ma se proprio
un invertebrato !"
Ciao
m***@inwind.it
2004-08-26 10:55:57 UTC
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Post by ..
Finalmente una risposta degna di valutazione e stima.
--
Marco Valente.
Interior designer
3D & graphics designer
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Webmaster
Mail:vlnmrc (chiocciola) Tiscalinet (punto) it
ti dico grazie....anche solo ricevere questo tuo apprezzamento non mi fa pentire di avere impiegato 1 ora del nostro ( noi professionisti )
tempo preziosissimo, tempo che spesso il committente non vuole capire ( per poi non pagare... )
Grazie di nuovo.
Io sono disponibile per altri commenti e impressioni sulla nostra specialità professionale, se vuoi scrivimi.

madison-man
dottor_avo
2004-08-26 11:13:23 UTC
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Abbiamo sentito vari pareri:
da geometri, architetti(che grossomodo convergono)...ora ci vorrebbe quello
dell'interior designer
Post by ..
Finalmente una risposta degna di valutazione e stima.
--
Marco Valente.
Interior designer
..
2004-08-27 15:09:33 UTC
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Diciamo che ho già risposto sul ng I.A.A, comunque posso benissimo ripetere
il tutto.
Partendo dal presupposto che questa pseudo qualifica in italia non si sa
manco dove abita, e non essendoci albi, istituti o altro che possano
realmente parlare di ciò, molto spesso, è preferibile fare il tutto a spese
proprie.
Mi spiego meglio; io nasco in una famiglia di ebanisti e sarte tessili per
l'arredamento, chiaramente la mia propensione all'arredamento era già
innata, quindi ho frequentato l'ist. stat. d'arte di Bari nella sezione
arredamento la quale era gestita da architetti ed ingegneri ( molto spesso
non capivano una santa cippa) che hanno contribuito alla formazione
tecnico/rappresentativa/funzionale/estetica.
Ma ahimè scopro che non basta, decido di proseguire con architettura, ma
siccome la facoltà più vicina era pescara o napoli, allora scelgo di
allontanarmi e quindi Milano.
Incomincio la frequenza ma dopo circa quattro mesi mi accorgo che stavo
soltanto perdendo di vista il mio obbiettivo perchè il lavoro che continuavo
a gestire nel frattempo, incomincia a risentire della mia mancanza.
Abbandono gli studi, e torno nella mia azienda. Per far si che comunque
possa permettermi il lusso di firmare un pezzo di carta da presentarsi ad
un ufficio tecnico, allora scelgo in età avanzata, di diplomarmi in
geometra. Ora mi sto preparando per poter ottenere l'abilitazione ( legge
vietti permettendo), ma chiaramente, ho continuato a girare mostre e fiere
di vario tipo ( arredamento, oggettistica, belle arti, edilizia e tutto ciò
che possa esserne affine) spendo una marea di soldi per riviste tecniche e
di arredamento, ho collaborato e collaboro con altre figure tecniche di vari
genere tipo architetti urbanisti, edili, paesaggisti, agenzie di
allestimento per locali pubblici ecc.
Quindi presumo che se i miei clienti non battono ciglio e soprattutto altri
colleghi non hanno nulla da ridire, vuol dire che l'obbiettivo l'ho
centrato.
Allora la morale è cerca di impegnarti come un dannato, libera tutta la tua
fantasia e sii avido di sapere quanto più possibile, perchè non esiste
scuola che possa darti una specializzazione in questo campo. Tutto il resto
è fuffa.
Impegnati e quando incontri il tecnico che avrà una qualifica superiore e
nello stesso tempo è tronfio nei tuoi riguardi, allora ignoralo. sono i
primi a cadere.
Saluti a tutti.



--
Marco Valente.
Interior designer
3D & graphics designer
Web designer
Mail:vlnmrc (chiocciola) Tiscalinet (punto) it
Post by dottor_avo
da geometri, architetti(che grossomodo convergono)...ora ci vorrebbe quello
dell'interior designer
Post by ..
Finalmente una risposta degna di valutazione e stima.
--
Marco Valente.
Interior designer
dottor_avo
2004-08-26 11:42:57 UTC
Permalink
sono d'accordo su cio' che scrivi, io cmq resto dell'idea che fare
l'Arredatore con la A maiuscola sia tutt'altro mestiere che vender mobili e
che prima d'iniziare l'attività vera e propria sia necessario un periodo di
formazione che servirà a creare la giusta mentalità.
Stark è un caso a parte dato che è talmente famoso che sarebbe come
paragonare un qualsiasi architetto a Renzo Piano.
Tornando invece al quesito iniziale di Nausicaa, mi sembra di capire che
'arredare' sia un mestiere che l'appassioni, per cui se vuole continuare a
farlo, ma soprattutto in maniera decorosa ritengo sia obbligatorio un
periodo di formazione post diploma(è suff una laurea breve) magari
affiancato ad un'opportuna esperienza lavorativa. Questa è la strada che
bisogna seguire per cogliere in pieno le potenzialità lavorative che questo
campo offre e affrontare con la mentalità giusta il mestiere del progettista
d'interni.

saluti
Loading...