Francesco Cerrai
2008-03-27 11:35:49 UTC
Per una perizia da CTU mi trovo a dover stimare un diritto di abitazione.
Ho visto che alcuni testi dicono di calcolare tale diritto con le tabelle
utilizzate per l'usufrutto, mentre altri raccomandano la capitalizzazione
del reddito netto medio annuo. La mia intenzione, visto che i risultati sono
simili, era quella di fare la media tra i due valori calcolati.
Il dubbio mi è sorto leggendo l'art. 1024 del codice civile che dice che il
diritto di abitazione non può essere ceduto o dato in locazione.
Secondo voi è possibile capitalizzare un reddito che questa abitazione non
potrebbe fornire per legge? Vi sembra corretto eventualmente capitalizzare
il reddito netto di una casa analoga, che dovrebbe essere presa in affitto
qualora la signora non avesse il diritto di abitazione?
Grazie.
Ho visto che alcuni testi dicono di calcolare tale diritto con le tabelle
utilizzate per l'usufrutto, mentre altri raccomandano la capitalizzazione
del reddito netto medio annuo. La mia intenzione, visto che i risultati sono
simili, era quella di fare la media tra i due valori calcolati.
Il dubbio mi è sorto leggendo l'art. 1024 del codice civile che dice che il
diritto di abitazione non può essere ceduto o dato in locazione.
Secondo voi è possibile capitalizzare un reddito che questa abitazione non
potrebbe fornire per legge? Vi sembra corretto eventualmente capitalizzare
il reddito netto di una casa analoga, che dovrebbe essere presa in affitto
qualora la signora non avesse il diritto di abitazione?
Grazie.