Post by t***@tiscali.itPremetto che la struttura in CA è completa ed anche le tamponature
perimetrali.
Dal comune mi fanno sapere che per loro problemi giudiziari, non mi
accetteranno la proroga!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Generalmente i Comuni concedono proroghe (mai visto oltre i 6 mesi) solo
dietro comprovata (!) motivazione. Cioè.. cose tipo il gatto morto o il
gomito che fa contatto col ginocchio... non riescono ad impietosirli. :-))
Attenerti alla situazione.
Post by t***@tiscali.itDevo fare una chiusura dei lavori indicando l'effetivo stato di
avanzamneto senza accatastamento?
Oppure devo fare l' accatastamento in corso di definizione?
Ti dico la mia, valutala con le "molle" e quindi parlane coi TeNNici
comunali.
La tua "concessione" riguarda una serie di opere edilizie che, nel
globale, portano (o avrebbero dovuto portare) al compimento di un
"aggeggio fatto in un certo modo".
Questa serie di opere edilizie -secondi termini di Legge vigenti dal
2001- deve essere:
- iniziata entro un anno dal rilascio del permesso;
- terminata entro tre anni dal rilascio del permesso.
Per poter eseguire quelle opere, avrai pagato alcune "tasse",
presumibilmente:
- oneri di urbanizzazione primaria;
- oneri di urbanizzazione secondaria;
- eventuali oneri di smaltimento rifiuti (in caso di edificio diverso
dalla residenza, non tutti e non in tutti i comuni);
- contributo al costo di costruzione.
Oggi -per quanto ho compreso- ti trovi nella situazione in cui:
- "l'aggeggio fatto in un certo modo" (il complesso delle opere) non è
ultimato;
- la serie di opere, quindi, è stata eseguita solo in parte (non tutte).
Il tuo "permesso" è scaduto. Questo comporta che NON puoi continuare ad
eseguire le opere, perchè non più legittimate dal permesso stesso.
Che succede?
- Dichiari il termine lavori, specificando quali opere non sono state
eseguite.
- Devi rilasciare il certificato di conformità inerente il rispetto del
progetto presentato, ma specificando (anche qui) quali opere NON sono
state eseguite.
- Non avendone le caratteristiche, non puoi certificare la
corrispondenza alla norme igienico/sanitarie, per ovvi motivi.
- Quindi, sempre per ovvi motivi, non puoi richiedere l'agibilità.
Per quanto riguarda il catasto, dato che hai in piedi la struttura e le
tamponatura (mi pare di aver compreso questo), farei certamente il tipo
mappale, ma non puoi fare l'accatastamento "definitivo" al C.
Fabbricati, in quanto NON hai ultimato le finiture (ergo: l'edificio non
è fiscalmente efficace, non potendo nemmeno richiedere l'agibilità).
Fare un Docfa per un F4 ti costa quasi nulla e -COMUNQUE- ti pone al
riparo da qualsiasi controversia. Quindi.... fallo! :-)
POI... per quanto riguarda le opere da ultimare, se queste non
riguardano aumenti di volume o SLP (se sei al di fuori di un PL), puoi
presentare una DIA per la denuncia delle opere da ultimare.
Aspettati -però- che il Comune ti applichi gli oneri della
ristrutturazione (oneri I e II + eventuale differenza del costo di
costruzione che, però e data la situazione, non dovrebbe sussistere);
perchè quelli che hai già pagato "sono stati spesi inutilmente", non
avendo terminato le opere entro i termini di "validità della licenza".
Btw, di questo parlane coi teNNici comunali (meglio se con il
dirigente)......... magari, forse, non si sa, riescono ad estrarre dal
loro cilindro magico una via bonaria per non pagare ancora e inutilmente
soldi già versati.
Buon tutto! :-)
Bye
MioMao