Aladino
2006-03-11 21:10:56 UTC
Nella progettazione di una piccola palazzina di 6 miniappartamenti di
superficie compresa tra 35 e 40 mq, di cui 4 con accesso ad un piano
mansardato non abitabile e non cubato ai fini del calcolo volumetrico
previsto dalle norme comunali, vorrei sapere se nel'adattabilità bisogna
tener conto che la persona di ridotte o impedite capacità motorie debba
poter accedere a questo piano, che nel progetto risulta accessibile con
una scala in legno del tipo salva-spazio. Ho già sentito pareri
discordanti, per cui vorrei anche le motivazioni.
In caso affermativo, secondo voi, è lecito prevedere la rimozione della
scala in legno e la messa in opera di una piattaforma elevatrice, che
diverrebbe l'unico mezzo per accedere al sottotetto, che ripeto, sono
dei vani con destinazione soffitta con altezza minima di 124 cm e
massima di 249 cm.
superficie compresa tra 35 e 40 mq, di cui 4 con accesso ad un piano
mansardato non abitabile e non cubato ai fini del calcolo volumetrico
previsto dalle norme comunali, vorrei sapere se nel'adattabilità bisogna
tener conto che la persona di ridotte o impedite capacità motorie debba
poter accedere a questo piano, che nel progetto risulta accessibile con
una scala in legno del tipo salva-spazio. Ho già sentito pareri
discordanti, per cui vorrei anche le motivazioni.
In caso affermativo, secondo voi, è lecito prevedere la rimozione della
scala in legno e la messa in opera di una piattaforma elevatrice, che
diverrebbe l'unico mezzo per accedere al sottotetto, che ripeto, sono
dei vani con destinazione soffitta con altezza minima di 124 cm e
massima di 249 cm.