Post by castorechi di voi lavora per re valuta spa?? come si trova?
premetto che non lavoro ne per re valuta ne che analoghe realtà, anche se in
passato l'ho fatto (per analoghe realtà, non re valuta).
per quanto mi è noto, più o meno tutte quelle realtà pagano poco molto poco
(il poco può variare a seconda di come sono strutturate e quindi della
tipologia di incarico e/o da quello che chiedono materialmente di fare), in
quanto a loro volta si fanno pagare poco dai loro Clienti (le valutazione
per i mutui spesso vengono pagate a queste società poche centinaia di euro
iva inclusa). Poi c'è la questione dei termini di pagamento (in qualche caso
so che vanno anche oltre i 90 gg data fattura).
alcune società pagano il perito sostanzialmente per fare solo il
sopralluogo, ma gli chiedono di impostare anche il rapporto, che poi sarà
completato da altri periti ed eventualmente revisionato o validato da altri
soggetti ancora.
altre ti chiedono di fare il sopralluogo, compilare il rapporto estimativo e
firmare l'elaborato prodotto, che poi viene verificato dai tecnici interni.
in sostanza ogni società ha il suo metodo e le proprie tariffe, le quali
negli ultimi anni - stante anche una spietata concorrenza che si sono fatte
(a causa contrazione del mercato) - si sono estremamente ridotte.
Il mercato è sostenuto principalmente dagli Istituti di Credito e come noto
negli ultimi anni, a causa della riduzione delle erogazioni, il volume delle
valutazioni per nuove operazioni si è drasticamente ridotto.
Controtendenza è stato il segmento relativo alla valutazione degli assets
immobiliari sottostanti a crediti non performanti, i cui lavori vengono
pagati veramente poco (e spesso i sopralluoghi debbono essere effettuati
esternamente senza che il proprietario ne abbia notizia, con tutti gli
eventuali rischi connessi), in quanto agli Istituti di Credito servono solo
per quantificare gli accantonamenti (cosa che di per se sarebbe
importantissima, ma che state il consistente numero di crediti deteriorate,
nonché l'incertezza di riuscire a definire la posizione con valori analoghi
a quelli stimati dal perito, diventa solo un accessorio secondario, che
viene sostanzialmente al fine di dare una parvenza di monitoraggio delle
posizioni affinché le società di revisione o Banca d'Italia non rompano le
scatole).
Come dicevo buona parte del lavoro proviene da Istituti di Credito (nuove
operazioni o ristrutturazioni del credito o crediti non performanti),
qualcosa - ma dipende anche dalla zona dove uno opera (maggiormente nelle
grandi città) - da società finanziarie e SGR e marginalmente da Clienti
privati (anche di gradi dimensioni) che - spesso - si rivolgono a queste
società su indicazioni di società di revisione e/o di istituti di credito.
Credo che sia piuttosto raro che un Sig. Mario Rossi chieda alla SPA una
valutazione del proprio appartamenti di 40 mq., riterrei più plausibile che
il Sig. Mario Rossi chiami Luigi Bianchi tecnico conosciuto dall'amico
dell'amico, prima di contattare la società leader nelle valutazioni.
Per quella che è la mia esperienza e le mie sensazioni è un lavoro che, per
essere remunerativo (se cosi oggi si può definire), deve essere costituito
da un importate e consistente flusso, svolto in zone limitatamente
circoscritte (molte società non prevedono neppure rimborsi chilometrici, ma
le tariffe sono a forfait dei costi di trasferta) e/o espletato in modo
molto superficiale, altrimenti è più il tempo perso ed i costi sostenuti che
il ritorno economico.
...ed il gioco non vale la candela
Per il mio tipo di attività, mi trovo spesso ad accompagnare i periti di
queste società nei sopralluoghi.
Spesso vedo ragazzi molto giovani, in qualche caso alla prima esperienza
lavorativa, che in qualche caso effettuato il sopralluogo per conto di un
altro professionista (magari presso cui svolgono il praticantato).
Spesso questi periti dedicano non più di 10 minuti al sopralluogo (rapida
ricognizione dei locali, qualche foto, una o due misure di controllo da
poter poi utilizzare scalare la planimetria e calcolare le superfici dei
locali).
In passato, come ho detto, ho lavorato per alcune di queste realità, ma al
tempo - anche se era sempre un discutere sugli importi (cercavano sempre di
spremere al massino le tariffe, soprattutto quelle di lavori particolari che
veniva conteggiate a giornata equivalente) - c'erano rimborsi spese
(chilometrici, pedaggi autostradali, voli aerei, telefonate, pasti,
pernottamenti, costi per accertamenti particolari, ecc...), mentre oggi -
sentendo anche i vecchi colleghi - arrivano pacchetti di valutazioni da
espletare nel minor tempo possibile a importi irrisori.
per quel che ne so, ci sono società che pagano la valutazione di un
appartamento offerto a garanzia 40 euro, ma si riducono anche a 10-15 euro
per eventuali ulteriori immobili posti nel medesimo contesto, ma da valutare
con separato rapporto.
molti di quelli che conosco che operano per queste realità si sono
strutturati, per cui raccolgono una consistente mole di lavoro (magari da
più di queste società), hanno una o due persone che fanno quasi
esclusivamente sopralluoghi (per ottimizzare il tempo) ed altrettante
persone in ufficio che compilano i rapporti per queste società, riciclando
ove possibile i dati (descrizioni degli immobili e/o delle zone,
comparabili, dai dati di mercato, ecc...).
Ci sono poi alcuni periti che, invece, lo fanno con la speranza di poter
acquisire nuova clientela (pensando che fra le varie persone che incontrano
durante il sopralluogo, qualcuno prima o poi si rivolga a loro per qualche
altro lavoro).
nonostante nel complesso la reputi un'attività non remunerativa, penso -
comunque - che sia un'esperienza da provare.