enrico ortolan
2003-09-26 14:01:22 UTC
Orbene, sono di nuovo qui a chiedervi consiglio su un quesito gia' posto
giorni fa, a cui solo Bob mi ha risposto (un grazie a lui, e del "infami"
agli
altri ;-PPP) su un Bene Comune Censibile, 'sta brutta bestia!
Cominciamo con alcune domande, a cui sui testi in mio possesso non ho
trovato risposta:
- un B.C.C. va messo in dichiarazione dei redditi e I.C.I.?
- se questo B.C.C. e', perlappunto, comunea sub. che hanno diverse ditte,
nel momento in cui un sub. subisce vendita, il B.C.C. come si comporta?
va indicato da qualche parte?
Tutto questo perche' mi trovo a dover allineare una voltura di un atto dove
questa "unita'" (che poi si tratta di ripostigli costruiti nel cortile e
quindi isolati
dal fabbricato principale) veniva data come comune alle due abitazioni
oggetto
di vendita. questi ripostigli hanno un proprio num. di mappa, non chiedetemi
perche', ed allo stato attuale al C.T. sono E.u., ai fabbricati non esiste
nulla.
Allora ho pensato "lo censisco come B.C.C. e buona notte al secchio", ma
poi mi han detto "e se vendessero ancora, dove va sto coso? e nel caso di
una successione? ".
Ok. Lo censisco come C/2 normale ed intestati i proprietari degli alloggi
meta' ciascuno. Bravo, solo che ora a Catasto gli intestati risultano ancora
i venditori (devo ancora allineare) e nell'atto 'sto mappale non viene
citato
e quindi rimarrebbe intestato a loro.
Se pero' io lo censisco dopo aver allineato l'atto, potrei intestarlo
direttamente
ai proprietari attuali e ho risolto la grana.
E' una vaccata?
E sto B.C.C. se crea cosi' tanti problemi, perche' l'hanno inventato?
Aiutatemi, vi prego :°°°°°-( ..........:-)
geom. enrico
giorni fa, a cui solo Bob mi ha risposto (un grazie a lui, e del "infami"
agli
altri ;-PPP) su un Bene Comune Censibile, 'sta brutta bestia!
Cominciamo con alcune domande, a cui sui testi in mio possesso non ho
trovato risposta:
- un B.C.C. va messo in dichiarazione dei redditi e I.C.I.?
- se questo B.C.C. e', perlappunto, comunea sub. che hanno diverse ditte,
nel momento in cui un sub. subisce vendita, il B.C.C. come si comporta?
va indicato da qualche parte?
Tutto questo perche' mi trovo a dover allineare una voltura di un atto dove
questa "unita'" (che poi si tratta di ripostigli costruiti nel cortile e
quindi isolati
dal fabbricato principale) veniva data come comune alle due abitazioni
oggetto
di vendita. questi ripostigli hanno un proprio num. di mappa, non chiedetemi
perche', ed allo stato attuale al C.T. sono E.u., ai fabbricati non esiste
nulla.
Allora ho pensato "lo censisco come B.C.C. e buona notte al secchio", ma
poi mi han detto "e se vendessero ancora, dove va sto coso? e nel caso di
una successione? ".
Ok. Lo censisco come C/2 normale ed intestati i proprietari degli alloggi
meta' ciascuno. Bravo, solo che ora a Catasto gli intestati risultano ancora
i venditori (devo ancora allineare) e nell'atto 'sto mappale non viene
citato
e quindi rimarrebbe intestato a loro.
Se pero' io lo censisco dopo aver allineato l'atto, potrei intestarlo
direttamente
ai proprietari attuali e ho risolto la grana.
E' una vaccata?
E sto B.C.C. se crea cosi' tanti problemi, perche' l'hanno inventato?
Aiutatemi, vi prego :°°°°°-( ..........:-)
geom. enrico